onsiderata
fondamentalmente una tradizione di danza, la Scottish Country Dance si
è conservata sino ad oggi grazie alla trasmissione orale di molte
generazioni, subendo via via mutamenti, rinnovandosi nelle forme e negli
stili e raccogliendo un vasto repertorio di danze.
a
danza scozzese affonda le sue origini nelle English Country Dances
del XVII secolo; il termine Country Dance deriva da country che, oltre
a patria, significa anche campagna. Sembra infatti che durante il regno
di Elisabetta Tudor (1598-1603) le Country Dances della campagna inglese
siano state accettate a corte, come un danzare “alto e composto”.
e
Scottish Country Dances si sviluppano dalle danze che John Playford definiva
“longways as many as will”, lunghe file per quanti si vuole, in cui la
disposizione prevedeva una lunga fila di coppie in cui tutti i cavalieri,
allineati al primo della linea, fronteggiavano la rispettiva dama.
el
XX secolo, con la standardizzazione ad opera della Royal
Scottish Country Dance Society, un’associazione culturale nata per
la salvaguardia e la difesa di tali danze sociali, le Scottish Country
Dances prevedono la disposizione in set, ossia quattro coppie adiacenti
disposte su due file.
eculiarità
delle Scottish Country Dances è la progressione delle coppie in
cui, dopo una sequenza di figure, la coppia danzante si scambia di posto
con la coppia a lei adiacente. Dalla nuova posizione la coppia danzante
è pronta a ripetere la stessa sequenza coinvolgendo la coppia successiva,
permettendo così un forte spirito di socializzazione tra i danzanti.
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